Raffaella Roviglioni
Nell'ultimo decennio, Raffaella Roviglioni si è occupata di web e progettazione, prima in veste di curatrice di contenuti e in seguito come Architetto dell’informazione, Web project manager e infine come Design researcher e User Experience Designer: ascolta e osserva le persone nella loro quotidianità e progetta soluzioni e strategie per rendere la loro vita più facile e piacevole.
Proviene da una laurea in Scienze Agrarie e ha svolto attività di ricerca e progettazione nel settore dell’agricoltura e della cooperazione presso Ong, associazioni e aziende italiane. In quell’ambito, comincia a occuparsi di comunicazione, su carta e su web, riuscendo a coniugarla con diverse occasioni di indagine sociologica, intrapresa per una passione verso le persone che conserva tuttora.
Si è formata sui temi della User Experience con il Nielsen Norman Group a Londra (Information Architecture, Interaction Design e Web Usability) e, successivamente, con workshop internazionali tenuti da Steve Portigal, Dave Malouf, Kelly Goto, Lynn Teo e Mike Atherton.
Partecipa come relatrice allo European Information Architecture Summit (EuroIA) nel 2018 con un talk sull’intelligenza artificiale applicata alla user research, dal titolo “IA vs. IA: will robots be better researchers than us?”. Nel 2017 è co-curatrice della conferenza europea, tenutasi a Stoccolma, in Svezia. Nel 2012 presenta un talk sul suo percorso professionale dal titolo “An agronomist’s unexpected path to UX Design”. È stata relatrice al Word Information Architecture Day e al World Usability Day.
Dopo 10 anni da freelance Raffaella è dal 2018 la Head of Discovery di Fifth Beat: coordina il team di ricerca e UX su progetti nazionali e internazionali che spaziano dal service design a prodotti digitali.
Alcuni clienti: Cognizant, Soundreef, World Food Programme, BNL, Just Eat, Ferrero Group, Fastweb, Marazzi, Erg, Poste Mobile, Iveco, Credem, Jaguar-Land Rover, AlmaWave (Trenitalia), Università Cattolica del Sacro Cuore, British Telecom, Adobe.